Dopo due anni di stallo la stagione estiva 2022 – ormai avviata – si prefigura finalmente come la stagione della ripartenza per l’universo delle arti performative e dello spettacolo all’aperto. Ma che fine hanno fatto le domande di contributo a valere sul Fondo Unico dello Spettacolo? Quando conosceremo gli esiti? Come si sono chiusi i finanziamenti del 2021? Possiamo aspettarci quest’anno altri sostegni nell’ambito dei bandi Covid (ad esempio per gli spettacoli all’aperto)?

Il Presidente Lanciotti e il Direttore Michelotti hanno incontrato il Direttore della DG Spettacolo Antonio Parente, per ottenere di prima mano le risposte attese dal settore e per rappresentare alla massima autorità ministeriale in materia di spettacolo, la necessità di aumentare l’investimento sui capitoli di riferimento e in particolar modo su quello del Teatro di Strada.

Andiamo con ordine.

– Il 23 febbraio 2022 il MiC ha fissato per decreto i criteri per il riparto e le modalità di utilizzo delle risorse non assegnate. In base a questo decreto è stato successivamente possibile integrare i contributi assegnati nel 2021 con una maggiorazione del contributo pari al 5%.
http://www.spettacolodalvivo.beniculturali.it/d-m-n-73-del-23-febbraio-2022-criteri-di-riparto-e-modalita-di-utilizzo-delle-risorse-di-cui-al-d-m-del-2-dicembre-2021-riparto-maggiori-risorse-disponibili-a-valere-sul-fus/

– A partire dal Marzo 2022 sono stati pubblicati sul sito della DG Spettacolo gli esiti delle domande di contributo per i PROGETTI SPECIALI 2022, sia per l’ambito CIRCO (http://www.spettacolodalvivo.beniculturali.it/fus-2022-progetti-speciali-assegnazione-contributi-ambito-circhi-e-spettacolo-viaggiante-2/) che per l’ambito TEATRO (http://www.spettacolodalvivo.beniculturali.it/fus-2022-progetti-speciali-errata-corrige-del-decreto-di-assegnazione-dei-contributi-ambito-teatro/)

– il 12 Maggio 2022 viene pubblicato il Decreto Direttoriale con il quale il MiC ha notificato gli esiti dei rendiconti presentati sui progetti FUS 2021 (enti sostenuti nell’ultimo triennio esteso al 2021). Per le nostre attività si è registrato a saldo un incremento fino a 5,24%. I decreti sono stati pubblicati sia per il TEATRO http://www.spettacolodalvivo.beniculturali.it/fus-2021-assegnazione-contributi-teatro/ che per l’ambito CIRCO: http://www.spettacolodalvivo.beniculturali.it/fus-2021-assegnazione-contributi-ambito-circhi-e-spettacolo-viaggiante-del-d-m-27-luglio-2017/

– Analogo provvedimento è stato adottato poi per le domande dei nuovi organismi riconosciuti SOLO per l’annualità 2021. TEATRO: http://www.spettacolodalvivo.beniculturali.it/fus-2021-assegnazione-contributo-definitivo-ai-sensi-dellart-2-del-d-m-31-dicembre-2020-agli-organismi-del-settore-teatro-nuove-istanze/ CIRCO: http://www.spettacolodalvivo.beniculturali.it/fus-2021-assegnazione-contributo-definitivo-ai-sensi-dellart-2-del-d-m-31-dicembre-2020-agli-organismi-del-settore-circo/

Per tutti questi provvedimenti gli organismi contribuiti nell’ambito MULTIDISCIPLINARE sono inseriti nel comparto di attività prevalente.

– A partire dal 6 Giugno scorso sono stati pubblicati i decreti di sottoriparto FUS 2022 per i vari settori.
TEATRO: http://www.spettacolodalvivo.beniculturali.it/fus-2022-sottoriparto-teatro-decreto-direttoriale-rep-n-213-del-26-maggio-2022/
CIRCO: http://www.spettacolodalvivo.beniculturali.it/fus-2022-decreto-direttoriale-26-maggio-rep-n-215-di-sottoriparto-circhi-e-spettacolo-viaggiante/
AMBITO MULTIDISCIPLINARE: http://www.spettacolodalvivo.beniculturali.it/fus-2022-sottoriparto-multidisciplinari-decreto-direttoriale-rep-n-232-del-6-giugno-2022/

– Infine segnaliamo la pubblicazione del DM 9 giugno 2022 con il quale il MiC ha notificato a coloro che nel 2021 hanno presentato doppia istanza (FUS ed Extrafus) il reintegro delle risorse decurtate. In forza di questo benvenuto provvedimento (spinto dalle aule parlamentari) gli organismi che nel 2021 si sono visti approvare la domanda di contributo sia nell’ambito del FUS che nell’ambito dell’Extrafus riceveranno entrambi i sostegni senza la decurtazione prevista inizialmente dal Decreto 31.12.2021, quasi doppiando quindi – per l’anno 2021 – i contributi ottenuti da coloro che erano inseriti nel meccanismo triennale. Ottimo per i nuovi ammessi. Ci auguriamo adesso che nel nuovo triennio anche i contributi storici del FUS possano aumentare.
http://www.spettacolodalvivo.beniculturali.it/bandi-covid-decreto-direttoriale-rep-n-263-del-9-giugno-2022-di-assegnazione-dei-contributi-ai-sensi-del-d-m-424-2021/

La sintesi di questa esuberante attività erogativa del MiC è in soldoni la seguente:

Il Teatro di Strada nel 2021 chiude con un incremento rispetto al 2020 sia per la produzione (da 78.000 € a 98.000 € con n. 6 domande complessivamente accolte di cui 1 nuova) che per i festival (da 130.000 € a 292.600 € con un totale di 17 domande accolte di cui 11 nuove. Nel circo si registra una crescita delle attività di circo contemporaneo. Nel 2022 sono state però allocate risorse complessivamente inferiori a quanto erogato per il teatro di strada nel 2021 (103.800 € per la produzione, 228.200 per i festival. Nel complesso dei due capitoli il TdS vede una riduzione del 17,5%). Soprattutto appare ancora largamente insufficiente il fondo stanziato a favore del comparto per la produzione (compagnie), con l’inserimento di una sola nuova domanda nel 2021, a fronte di una attività diffusa sul territorio nazionale di decine e decine di compagnie, alcune delle quali provano ogni anno a fare domanda.

Su tutti i provvedimenti fin qui citati, la direzione ANAP rimane a disposizione degli associati per eventuali chiarimenti o informazioni ulteriori.

Ma quando potremo conoscere gli esiti delle istanze di contributo per il triennio 2022-2024 e soprattutto sui progetti sostenuti per l’anno in corso? A seguito dell’incontro con il Direttore Generale dello Spettacolo dal Vivo Antonio Parente, sappiamo che le commissioni sono attualmente in corso e che dovrebbero chiudere i rispettivi lavori entro questo mese. Il punto è quanto poi impiegherà la DG a completare l’istruttoria delle varie domande. Da tempo l’amministrazione di Piazza Santa Croce in Gerusalemme lamenta una endemica carenza di personale, ultimamente ancora più drammatica a seguito dell’attribuzione alla stessa struttura (35 persone) di migliaia di contributi COVID da erogare verso gli enti più vari e verso i lavoratori dello spettacolo. Ci auguriamo che tutto si risolva nel più breve termine possibile e anche che lo stato si impegni a far funzionare la DG con mezzi e risorse adeguate.

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